

Saccharomyces cerevisiae ex r.f. bayanus. Ceppo Champagne, permette di elaborare vini di grande finezza olfattiva preservando le qualità varietali e la tipicità del vitigno.
CEPPO CHAMPAGNE PERLAGE è un lievito selezionato per l’elaborazione di vini spumanti con metodo tradizionale. Produce vini di grande finezza aromatica che esprimono le caratteristiche della varietà e del territorio.
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Ceppo selezionato per l’elaborazione di vini spumante con metodo tradizionale, PERLAGE si caratterizza per la produzione di vini con aromi molto eleganti e puliti che esprimono le caratteristiche proprie della varietà e del territorio.
In fase di autolisi, libera notevoli quantità di mannoproteine e polisaccaridi che apportano volume, migliorano la stabilità del vino e la qualità del perlage.
Ha un’ottima capacità di adattarsi alle condizioni di fermentazione più difficili: è resistente alla alte concentrazioni di zucchero e alcol, ai pH bassi e alle basse temperature, permette un consumo completo e rapido degli zuccheri, evita la produzione di composti indesiderati.
CARATTERISTICHE MICROBIOLOGICHE
Temperatura di fermentazione 10 - 30ºC
Fase di latenza corta
Velocità di fermentazione moderata a bassa temperatura; elevata a temperatura > 15°C
Alcol tolleranza ≤ 17% v/v
Fattore killer killer
Tolleranza al pH tollerante a bassi valori di pH
Resistenza alla SO2 elevata
CARATTERISTICHE ENOLOGICHE
Fabbisogno d’azoto basso
Fabbisogno d’ossigeno basso
Produzione di acidità volatile bassa
Produzione di H2S bassa
Produzione di SO2 bassa
Produzione di glicerolo buona
Produzione di schiuma bassa
Compatibilità con la fermentazione malo lattica: scarsa, ritarda l’avvio della FML.
APPLICAZIONI
Fermentazione di uve bianche e rosse con elevato alcol potenziale
Fermentazione a bassa temperatura
Prese di spuma in bottiglia e autoclave
Cura degli arresti di fermentazione
Rifermentazione
Vinificazione in riduzione
PER OTTIMIZZARE IL RISULTATO
I vini prodotti con PERLAGE si contraddistinguono per la finezza aromatica ed il rispetto delle caratteristiche varietali e del territorio. Per migliorare ulteriormente queste sue caratteristiche, quando impiegato in prima fermentazione, si consiglia di nutrirlo all’inoculo con Nutriferm Energy, che favorisce la prevalenza sulla flora indigena e previene la sintesi di metaboliti indesiderati. Ad 1/3 della fermentazione alcolica l’aggiunta di Nutriferm Advance favorisce la chiusura della fermentazione e previene la comparsa di odori di ridotto.
DOSI
• Presa di spuma in autoclave: 10-20 g/hl
• Presa di spuma in bottiglia: richiedere il protocollo di preparazione del pied de cuve.
• Prima fermentazione: 20-40 g/hl
Le dosi maggiori si applicano in caso di uve alterate, elevate concentrazioni zuccherine e mosti in condizioni microbiologiche non perfette.
• Arresto di fermentazione: 40 g/hl
MODALITA’ D’USO
Disperdere in un volume di acqua pulita 10 volte superiore al peso del lievito, mescolando dolcemente. La temperatura dell’acqua deve essere compresa tra 35-40°C.
Attendere 20 minuti dopodiché agitare nuovamente.
Aggiungere la sospensione al mosto o al pigiato all’inizio del riempimento della vasca. Fare attenzione che la differenza di temperatura tra la sospensione di lievito ed il mosto non superi i 10°C.
Distribuire omogeneamente il lievito all’interno della massa inoculata.
Il rispetto dei tempi e delle modalità sopra descritte garantisce la massima vitalità del lievito reidratato.
In caso di arresto di fermentazione, prima di procedere all’inoculo, adattare il lievito all’alcol secondo quanto indicato nel protocollo di cura degli arresti di fermentazione pubblicato nel sito internet di Enartis.
Prodotto conforme al Codex Œnologique International.
Prodotto per uso enologico secondo quanto previsto dal Reg. (CE) N. 606/2009.
Contiene E491 (monostearato di sorbitano).