

Saccharomyces cerevisiae ex r.f. bayanus consigliato per la produzione di vini bianchi in condizioni di riduzione e fermentazioni a basse temperature. Buona produzione di aromi fermentativi che integrano, senza sovrastare, la tipicità varietale. Resistenza all’alcol fino a 16,5% v/v. Range ottimale di temperatura di fermentazione10 ÷ 20°C.
LIEVITO PER GRANDI VINI BIANCHI
ES 181 è un ceppo selezionato per l’elaborazione di vini bianchi varietali dotati di grande potenza aromatica.
CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
ES 181 è un lievito raccomandato per la produzione di grandi vini bianchi varietali.
Grazie ad una intensa attività β-liasica, è un ceppo ideale per la fermentazione di varietà ricche di precursori aromatici solforati come Sauvignon Blanc e Riesling.
Fatto fermentare a basse temperature e in presenza di una buona fonte azotata, produce aromi di frutta dolce e frutta tropicale che aumentano la complessità aromatica del vino senza sovrastare le caratteristiche varietali dell’uva.
Al palato, dà vini grassi ed equilibrati.
CARATTERISTICHE MICROBIOLOGICHE
Temperatura di fermentazione 10 - 20ºC
Fase di latenza corta
Velocità di fermentazione elevata: per la sua vigoria fermentativa non è adatto alla fermentazione in barrique.
Alcol tolleranza ≤ 16,5% v/v
Fattore killer killer
Resistenza alla SO2 elevata (40 mg/l di solforosa libera)
CARATTERISTICHE ENOLOGICHE
Fabbisogno d’azoto basso
Fabbisogno d’ossigeno medio-basso
Produzione di acidità volatile bassa
Produzione di H2S bassa
Produzione di SO2 bassa
Produzione di glicerolo media
Compatibilità con la fermentazione malolattica: scarsa, ritarda l’avvio della FML.
Indicato per fermentazioni a basse temperature e in condizioni di riduzione.
APPLICAZIONI
Vini bianchi varietali
Vini bianchi internazionali fermentati in riduzione
Vini bianchi da affinare in legno
Vini passiti
PER OTTIMIZZARE IL RISULTATO
Per ottimizzare la sua capacità di produrre aromi, ES181 deve fermentare in riduzione, a temperature inferiori a 15°C e in mosti con torbidità sotto ai 70 NTU . Affinché queste condizioni non compromettano il buon andamento della fermentazione è necessaria una buona gestione della nutrizione azotata e dei fattori di sopravvivenza (acidi grassi a lunga catena, steroli, vitamine e micronutrienti). Seguendo questa logica, si utilizza all’inoculo Nutriferm Arom o Nutriferm Arom Plus che apportano aminoacidi precursori di aromi e fattori di sopravvivenza. Nel caso sia necessario integrare altro azoto, Supervit può essere aggiunto a partire dal secondo giorno della fermentazione, mentre, ad 1/3
della fermentazione, Nutriferm Advance assicura il consumo completo degli zuccheri e previene la comparsa di odori di ridotto.
DOSI
20-40 g/hl
Le dosi maggiori si applicano in caso di uve alterate, elevate concentrazioni zuccherine e mosti in condizioni microbiologiche non perfette.
MODALITA’ D’USO
Disperdere in un volume di acqua pulita 10 volte superiore al peso del lievito, mescolando dolcemente. La temperatura dell’acqua deve essere compresa tra 35-40°C.
Attendere 20 minuti dopodiché agitare nuovamente.
Aggiungere la sospensione al mosto o al pigiato all’inizio del riempimento della vasca. Fare attenzione che la differenza di temperatura tra la sospensione di lievito ed il mosto non superi i 10°C.
Distribuire omogeneamente il lievito all’interno della massa inoculata.
Il rispetto dei tempi e delle modalità sopra descritte garantisce la massima vitalità del lievito reidratato.
Prodotto conforme al Codex Œnologique International.
Prodotto per uso enologico secondo quanto previsto dal Reg. (CE) N. 606/2009.
Contiene E491 (monostearato di sorbitano).