

Miscela di tannini condensati per la protezione antiossidante e l'incremento dell'aroma fruttato dei vini bianchi e rosati.
MISCELA DI TANNINI CONDENSATI PER LA PROTEZIONE ANTIOSSIDANTE E L’INCREMENTO DELL’AROMA FRUTTATO DEI VINI BIANCHI E ROSATI
COMPOSIONE
Miscela di tannini condensati estratti da legno di limone e da buccia d’uva bianca fresca.
CARATTERISTICHE GENERALI
Aspetto: granuli di color marrone chiaro.
ENARTIS TAN FRESH FRUIT è ottenuto con un particolare processo di estrazione e essiccamento a bassa temperatura che impedisce l’ossidazione della componente polifenolica e delle sostanze volatili naturalmente contenute nel legno d’origine.
Per questo motivo TAN FRESH FRUIT contiene
tannini dotati di grande capacità antiossidante;
terpeni, nor-isoprenoidi ed altre sostanze aromatiche conservate intatte grazie al processo di estrazione a bassa temperatura;
polisaccaridi del legno.
Raccomandato soprattutto per vini bianchi e rosati, aggiunto in l’affinamento o in preimbottigliamento, TAN FRESH FRUIT ravviva l’aroma del vino, riduce la nota ossidata e di frutta surmatura, riduce la sensazione di astringenza, aumenta dolcezza e morbidezza e protegge dall’ossidazione.
APPLICAZIONI
Durante l’affinamento fino al pre-imbottigliamento di vini bianchi e rosati per:
ravvivare con note citrine e floreali l’aroma e il gusto del vino;
attenuare le note di frutta surmatura che preludono l’ossidazione;
potenziare la protezione antiossidante dell’anidride solforosa;
prolungare la giovinezza aromatica del vino
DOSI
Vini bianchi e rosati: 0,5 - 10 g/hl
ISTRUZIONI PER L’USO
Sciogliere ENARTIS TAN FRESH FRUIT in rapporto 1:10 in acqua o vino ed aggiungere alla massa nel corso di un rimontaggio, preferibilmente mediante tubo Venturi.
Si consiglia di effettuare delle prove preventive di laboratorio per valutare l’impatto organolettico del tannino e per la messa a punto del dosaggio. Si raccomanda inoltre, di effettuare l’aggiunta di TAN FRESH FRUIT nelle prime fasi dell’affinamento fino ad un massimo di 1 ÷ 2 settimane prima dell’imbottigliamento. In caso di aggiunte in prossimità dell’imbottigliamento, si raccomanda di valutarne l’effetto su filtrabilità e stabilità proteica e colloidale del vino realizzando prove preventive di laboratorio.
Prodotto per uso enologico, secondo quanto previsto da:
Regolamento (CE) N. 606/2009