FENOL FREE 10 Kg.

131,42 €
Tasse incluse

Coadiuvante per l’eliminazione dei fenoli volatili, elimina gli odori da Brett già a bassi dosaggi, ristabilendo un'adeguata pulizia olfattiva del vino.


Quantità

COADIUVANTE PER L’ELIMINAZIONE DEI FENOLI VOLATILI

COMPOSIZIONE

Carbone enologico attivo

CARATTERISTICHE GENERALI

Aspetto: polvere amorfa di colore nero.

FENOL FREE è estremamente attivo nella cura di vini che presentano un difetto olfattivo evidente causato dallo sviluppo di Brettanomyces/Dekkera.

La materia prima da cui è composto FENOL FREE è stata selezionata attraverso un lungo lavoro di screening svolto presso il Centro di Ricerca per l’Enologia di Asti in cui varie sostanze ammesse per uso enologico sono state valutate per la loro efficacia nel rimuovere 4-etilfenolo e 4-etilguaiacolo.

FENOL FREE è risultato il coadiuvante più efficace perché

 con solo 20 g/hl di prodotto si riduce del 30% contenuto in fenoli volatile;

 alla degustazione il panel d’assaggio composto da 13 giudici esperti ha dato la sua preferenza al vino trattato.

Per la sua elevata efficacia, FENOL FREE può essere impiegato con successo a bassi dosaggi senza effetti collaterali negativi per il colore e la struttura del vino.

APPLICAZIONI

Cura dei vini che presentano odori sgradevoli di animale, cerotto, stalla, tempera ecc. riconducibili alla presenza di fenoli volatili prodotti da Brettanomyces/Dekkera.

Trattamento di vini con evidenti difetti olfattivi di origine microbiologica (muffa, fungo, ecc.)

DOSI

20 – 40 g/hl (dose massima ammessa nella UE: 100 g/hl).

Si consiglia di effettuare delle prove preventive di laboratorio per stabilire i dosaggi ottimali per ogni trattamento.

MODALITA' D'USO

Disperdere il prodotto in poca acqua o vino. Aggiungere in modo uniforme alla massa da trattare durante un rimontaggio, preferibilmente mediante tubo Venturi. Tempo di contatto 48-72 ore. L’uso congiunto di un chiarificante proteico come gelatina (Pulviclar S, Goldenclar Instant) o colla di pesce (Finecoll) , favorisce la sedimentazione delle particelle più fini dicarbone.

Prodotto per uso enologico, secondo quanto previsto da:

Reg. (CE) N.606/2009

(Si ricorda che in ottemperanza a quanto previsto dal suddetto Regolamento, il carbone può

essere usato Soltanto per il mosto e il vino nuovo ancora in fermentazione, il mosto di uve

concentrato rettificato e per i vini bianchi).

enar1039