Torchio a leva da 50
Torchio a leva per vinaccia da 50
Chiamato anche torchio razionale, è per eccellenza il macchinario fondamentale per l'enologia, in quanto permette di spremere le vinacce dopo la fermentazione alcolica.
Movimento a cricco a due velocità
Vite in acciaio trafilato
Gabbia in doghe di faggio evaporato con perni sfilabili
Movimento a cricco in ghisa
Bacino raccolta mosto in acciaio rinforzato con fazzoletti
Dimensioni gabbia: diametro 50 cm, altezza 64 cm
Vite diametro: 50 mm
Capacità vinaccia: 125 L
Peso totale: 130 kg
Completo di pezzotti e mezzelune
COME FUNZIONA:
1. OPERAZIONI PRELIMINARI
Prima di utilizzare il torchio è opportuno eliminare con una spazzola e/o getto d'aria eventuali tracce di polvere presenti nelle parti interne (che andranno a contatto con l'uva) ed utilizzare un panno umido per pulire gabbia, mezzelune e pezzotti.
2. RIEMPIMENTO DEL TORCHIO
Si tolgano tutti i legni interni e ci si assicuri che la gabbia sia chiusa mediante gli spinotti in dotazione.
Si alzi il cricco in alto lungo la vite filettata (girandolo in senso antiorario), si riempia la gabbia con il prodotto da pressare (come nella foto) e si posizionino le mezzelune (i due robusti semicerchi in legno di faggio evaporato) che una volta uniti andranno a coincidere con il diametro della gabbia stessa ed al centro lasceranno un varco soltanto per la vite centrale. Sopra di esse andranno posizionati i pezzotti, perpendicolarmente al verso in cui sono state posizionate le mezzelune (come si vede nella foto).
3. PREPARAZIONE PER LA PRESSATURA
Si abbassi il cricco, ruotandolo in senso orario, fino a farlo poggiare sui pezzotti (i pezzotti superiori dovranno posizionarsi vicino alla madre vite, come nella foto).
Si posizionino i saltarelli, facendo attenzione che le punte entrino nei fori circolari della corona (la corona si trova nel movimento a cricco).
Inserire la leva nel foro presente sul cricco e bloccarla con la vite a farfalla.
4. PRESSATURA
Ci si ponga davanti alla leva e si afferri con entrambe le mani, si azioni la leva in avanti ed indietro. Questo movimento provocherà lo spostamento in entrambi i lati della parte superiore del movimento a cricco (vedi foto).
L'azione esercitata sulla leva, inoltre, determina un avanzamento dei saltarelli dal foro in cui sono inseriti, al foro immediatamente successivo; esso determina il movimento di rotazione del cricco verso il basso, con conseguente azione di pressatura dei legni sul prodotto.
Quando il cricco sarà abbassato fino a raggiungere i bordi superiori della gabbia, è necessario interrompere l'azione, per riempire di nuovo la gabbia d'uva.
Una volta terminata l'ultima pressatura, si riporti il cricco in alto (ruotandolo in senso antiorario), si tolgano tutti i legni, si tolga la gabbia, si estragga la vinaccia rimasta pressata nel torchio e si provveda ad un'accurata pulizia.
5. CRICCO A DOPPIA VELOCITÀ (SOLO PER I MODELLI DAL 40 IN SU)
I torchi di diametro dal 40 in poi sono dotati di corona a doppia velocità. Sul cricco sono presenti 4 feritoie dove inserire i saltarelli, due da una parte e due dall'altra. Inserendo i saltarelli nelle feritoie più vicine alla vite si otterrà una pressatura più rapida. È comunque opportuno usare le feritoie esterne quando l'azione della leva richiede troppa forza.
dal 1957 leader nella produzione di torchi
Descrizione tecnica
Torchio a leva, diametro gabbia 50 cm